Dicembre 2017

WORKSHOP PER PUBBLICAZIONE | I. Ed. | Dalla parte dei libri


COS’È LA SCRITTURA?

 “È” è la copula che utilizziamo per collocare la scrittura nello spazio e nel tempo.

        La scrittura non è, non era e non sarà.

        La scrittura è tutto ciò che si manifesta attraverso la cura della narrazione. 

Il workshop di scrittura creativa organizzato da L’Infernale Edizioni è il primo workshop realizzato da una Casa Editrice che mette al centro della sua ambizione il talento degli scrittori.

Gli autori che verranno ammessi al workshop, vivranno un percorso che li porterà a sviluppare un’idea embrionale fino a trasformarla in un vero e proprio libro pubblicato dalla Casa Editrice.

È finito il tempo dei corsi di scrittura creativa costosi e finalizzati alla semplice presenza di un gruppo di autori paganti. L’Infernale Edizioni mette a disposizione degli autori emergenti un vero e proprio percorso unico e singolare, relativo alle esigenze di ogni scrittore.

Abbiamo sviluppato due pacchetti relativi alle differenti prospettive di lavoro da intraprendere nel mondo della scrittura, perchè veniamo da una forte presenza sul web e vogliamo insegnare agli autori del nuovo millennio la differenza tra il linguaggio narrativo e  il lavoro dello scrittore del cyberspazio.

All’interno del workshop avrete anche la possibilità di essere seguiti da un tutor interno (autore della nostra Casa Editrice) che vi spiegherà alcune dinamiche settoriali.

                 Non bisogna dare al lettore ciò che vuole.

          Bisogna mostrargli qualcosa di nuovo di cui non potrà più fare a meno. 

 

La selezione sarà istantanea e meritocratica, proprio perchè questo è l’unico workshop online che garantisce una pubblicazione. Dovrete dimostrarci che in voi è presente il fuoco sacro e solamente a quel punto ci dedicheremo a voi con tutto il nostro entusiasmo.

 

   

       PACCHETTO CORSO I. Ed. :

-Scrittura creativa

-Sceneggiatura

-Copywriting

-S.E.O.

-Editing

-Pop-Art e lettura del mondo dell’arte

-Blogger style

-Lettura e struttura critica

-Proposta editoriale

Il pacchetto  è propedeutico alla pubblicazione e alla comprensione delle dinamiche della scrittura sia in ambito letterario che in ambito web. Costo 250 euro.

Per informazioni relative alle selezioni, basta inviare una mail all’indirizzo:   scritturacreativaiedizioni@yahoo.com    

 

Se inizierete assieme a noi questo percorso, faremo di voi dei monaci guerrieri, pronti a sfornare parole attingendo al vostro immaginario, senza mai esaurire quella scintilla che molti chiamano ispirazione e che noi preferiamo chiamare “esercizio”.

Ferdinando de Martino  (Direttore Editoriale)

VIDEOMAKEROFTHEYEAR | La potenza della comunicazione video |

Nasce oggi una collaborazione tra Videomakeroftheyear, il Festival dei videomakers,  e L’Infernale Edizioni.

Voglio parlarvi in questo articolo, del linguaggio e della narrazione video, avendo avuto anche l’occasione di chiacchierare con Marco Bertani, regista, ideatore e Direttore dell’evento milanese.

L’intrattenimento audio\video è una tipologia di Entertainment universale ed universalmente riconosciuto come il nuovo boom multimediale.

All’inizio il mondo del videomaking era visto come  l’universo delle radio libere degli anni settanta, in grado di amplificare le voci dei sogni di centinaia di radioamatori.

La differenza sostanziale tra questi due mondi  sta nei numeri, perchè la realtà video, dei nuovi canali social, è passata da nicchia a leader del linguaggio artistico, comunicativo e promozionale nel giro di una decade.

Noi dell’Infernale non potevamo esimerci dal raccontare la realtà del più importante Festival internazionale dei videomakers.

Per l’occasione abbiamo incontrato proprio l’ideatore del “Videomakeroftheyear” Marco Bertani.

a4fd4b52-b566-463e-88d9-77e404281606

-Com’é nata l’idea del Festival?

M.B.  -Beh, come tutte le mie idee è nata qui nel mio studio.  Io lavoro da anni nel mondo del videomaking e mi sono accorto dell’assenza di un vero e proprio Festival internazionale dei videomakers in Italia.

Abbiamo centinaia di eventi dedicati al cinema ma, pur producendo una quantità pazzesca di video, nemmeno uno di questi è dedicato al mondo “video” d’intrattenimeno, musicale, promozionale  o culturale che sia.

-E come hai sviluppato l’idea?

M.B. -Innanzitutto ho creato un sito, spiegando al popolo del web il progetto e poi ho semplicemente atteso che qualcosa si smuovesse. Nel giro di un mese mi sono arrivati più di seicento video iscritti al concorso.

-Sono numeri importanti per un Festival neonato.

M.B -Si, è vero, soprattutto se pensi che all’inizio ero da solo. Poco dopo sono entrate nel Festival le più importanti realtà del settore come Zooppa, Userfarm, Omniavision, Myvisto, GoPro-GoCamera, Traipler, Videomakers.net, ANV, Filmaker (Associazione Nazionale dei film-makers e video-amatori). Da lì è esplosa la Videomakeroftheyear mania.

-Beh, sembra un progetto interessante. A chi è rivolto e cosa vorresti dare ai partecipanti?

M.B. -Allora, il contest è ovviamente rivolto ai videomakers che stanno iscrivendo i loro video. Ci sarà un’attenta selezione da parte di una giuria d’eccezione e una premiazione finale, ma il discorso è molto più ampio.

Vedi, le realtà social e video oramai si sono unite, per questo le web series hanno tanto successo e si stanno imponendo nel mercato ed ecco perchè anche gli youtubers partecipano al nostro concorso.

Un conto sono le premiazioni interne al canale YouTube o simili, ma partecipare ad un concorso  dedicato al “video” in sé e tutta un’altra storia. Poi, essendo dentro a questo mondo, e conoscendone a pieno i problemi, ho deciso di creare un evento nell’evento dedicato agli attori  e ai registi. “Meet your Director” si svolgerà durante la durata dei due giorni del festival e gli attori potranno incontrare i registi, gli autori di web series, video, pubblicità e documentari, sempre a caccia di volti nuovi da inserire nelle nuove produzioni.

Discutere di lavoro e di possibili collaborazioni direttamente con sceneggiatori, registi e videomakers, creando un networking è un grande obiettivo che ci siamo prefissati.

-In pratica hai creato un Festival per i videomaker, ma al contrario delle altre realtà al Videomakeroftheyear gli attori potranno partecipare non come spettatori, ma come ingranaggio del meccanismo lavorativo?

M.B -Esatto.

-Che dire, Marco… è stato un piacere.

M.B. -Anche per me! Adesso torno a lavoro.

Vi invitiamo ad iscrivervi al Festival come videomakers, attori, sceneggiatori o spettatori dal sito:  http://videomakeroftheyear.com

Ferdinando de Martino (Direttore Editoriale)