Le luci fiammeggianti e studio ghermito di un pubblico abituato ad abboccare all’amo mediatico della musica preconfezionata… lo spettacolo può cominciare.
Tre concorrenti (tra cui un gruppo) rischiano l’eliminazione. Un rapper e un cantante in bilico tra il vendere la propria madre e l’andare a letto con Costanzo pur di restare all’interno del format più seguito di Sky, stanno sudando freddo, consapevoli della bravura dei “Daiana Lou”, gruppo italiano uomo-donna proveniente dalla Berlino della strada.
Ad un certo punto i Daiana Lou prendono il microfono e palesano la decisione di auto eliminarsi.
Il pubblico è sconcertato. Per dovere di cronaca, ricordiamo che il pubblico medio di X Factor non ha la più pallida idea di chi sia Lou Reed, ma conosce alla perfezione la discografia (un solo disco) di Lorenzo Fragola, quindi non è poi così difficile da destabilizzare.
Le motivazioni del gruppo lasciano tutti di stucco -Lasciamo X Factor perchè non siamo a nostro agio in questo ambiente. Passare da un memoriale per ragazzo morto alla pubblicità delle patatine per noi è troppo.
Per quanto mi riguarda, un duo di fricchettoni italo-berlinesi ha definito la televisione con una descrizione lapidaria e inattaccabile.
Il messaggio è il seguente: chiunque abbia un minimo di contenuto non può fare X Factor.
Ovviamente tutto è passato in secondo piano, perchè Fedez ha limonato con un una sua concorrente.
E voi cosa ne pensate?
Ferdinando de Martino.