Mr Gwyn | Alessandro Baricco

mr gwyn

Oggi voglio scrivere la recensione di un prodotto semplicemente eccezionale: Mr Gwyn di Alessandro Baricco.

La trama di questo lavoro è estremamente essenziale, delineata da un vago sentore di surrealismo mai banale o eccessivo.

Il libro affronta le vicende di Jasper Gwyn, uno scrittore di successo che ad un certo punto della sua carriera decide di abbandonare la scrittura. La decisione non è correlata, come potrebbe capitare all’interno di un cliché letterario, ad una crisi d’ispirazione, ma ad un qualcosa di estremamente più profondo e misterioso.

Mr Gwyn decide, un bel giorno, di diventare un ritrattista. Non avendo l’abilità pittorica, opterà per utilizzare il suo unico talento: la fluidità della parola.

Baricco traccia su carta un personaggio che si troverà catapultato davanti ad una difficoltà molto particolare; quella di dover inventare da zero una nuova tipologia di lavoro.

In questo surreale universo, si aggiunge una paffuta segretaria/musa ispiratrice che si troverà nella condizione di ordinare le carte sparse che finiscono per accumularsi nella vita di ogni scrittore.

Proprio il passaggio di staffetta dal punto di vista della prospettiva narrativa, rende quest’opera un libro meraviglioso, capace di conquistare il lettore a partire dall’incipit.

 

Ferdinando de Martino.